Espressionismo e umoralità in Carlo Emilio Gadda

Autori

  • Fabrizio Rusconi Universidade Federal do Rio de Janeiro
  • Andrea Lombardi

DOI:

https://doi.org/10.17851/2238-3824.21.1.5-26

Parole chiave:

Carlo Emilio Gadda, espressionismo, scrittura umorale, Gianfranco Contini.

Abstract

L’articolo che segue si propone un’analisi del concetto di espressionismo letto attraverso la categoria di “scrittura umorale”. Non siamo interessati, tuttavia, alle problematiche psicologiche o biografiche che questo aspetto sembra sottendere e nemmeno come queste vengano attivate o sussunte sul piano della rappresentazione romanzesca. Interesse di questo studio è semmai cogliere come l’umoralità, nella scrittura gaddiana, si estrinseca, quali strategie inaugura, quali risorse retoriche e narrative attivi. Punto di partenza sarà la definizione di espressionismo data da Gianfranco Contini (c1989a), e quella di “umorismo” di Pirandello (2004). In seguito tenteremo una lettura di due estratti dai testi gaddiani nei quali umoralità e espressionismo sono evidenti fenomeni di stile e di scrittura.

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Biografia autore

Fabrizio Rusconi, Universidade Federal do Rio de Janeiro

Departamento de Naolatinas, estudos literários Neolatinos. Línguas e Culturas em Contato.

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Pubblicato

2016-09-29

Come citare

Rusconi, F., & Lombardi, A. (2016). Espressionismo e umoralità in Carlo Emilio Gadda. Caligrama: Revista De Estudos Românicos, 21(1), 5–26. https://doi.org/10.17851/2238-3824.21.1.5-26